Innanzi tutto spero abbiate fatto in tempo a visitare la mostra fotografica di Henri Cartier-Bresson a Verona, situata agli Scavi Scaligeri. Solo la location meritava il costo del biglietto: la mostra, infatti, si sviluppava nei sotterranei, dove un tempo (nel Medioevo) la città aveva le proprie fondamenta.
La mostra indagava non tanto sul personaggio, nonostante l'immensa importanza di questo fotografo (uno dei primi fotoreporter del Novecento) ma sul mezzo da lui utilizzato per tracciare un percorso della storia internazionale dal 1930 alla fine del secolo.
Le fotografie esposte, quindi, spaziavano dal centro parigino all'Italia del sud, dal Messico fino alla Cina.
La cosa che più mi ha colpito è l'imponente presenza della vita in ogni fotografia. Tutte le foto infatti mostravano almeno una forma di vita, umana o animale che fosse, la quale si impadroniva di tutta la scena.
© ©Henri Cartier-Bresson/Magnum Photos
Il secondo appuntamento di cui vi parlo (in ritardo pure questo, sorry!) si è svolto sempre nella città scaligera lo scorso 7,8,9 ottobre. Si tratta della terza edizione dell'Arsenale Vintage Market, grande mostra mercato di abbigliamento e oggettistica vintage o remade. Io ovviamente non potevo mancare, e nonostante il Grande Freddo che è arrivato giusto venerdì, io e alcune amiche ci siamo immerse tra la folla per rovistare tra i numerosi espositori presenti. Purtroppo le cose esposte non sono sempre accessibili a livello economico, anzi lo sono molto raramente, ma è bello anche solo provare e guardare abiti d'altri tempi, no? E poi le occasioni di portarsi a casa un bel capo, credetemi, non mancano mai.
Il primo evento di cui vi parlo per tempo (!!!) è invece il "Vintage Mania - Quando la moda torna di moda", seconda edizione dell'evento vintage di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. La location sarà la Villa Giusti del Giardino, risalente al 1600 e si terrà dal 29 ottobre all'1 novembre.
Ultimo appuntamento che vi consiglio in tema vintage è il Vivere Vintage.
Situata all'interno del Palabam di Mantova, anche questa è una vasta mostra mercato di design, moda e accessori provenienti da altre epoche o rifatti secondo quello stile. Se volete tenervi informati per conoscere l'elenco degli espositori o immergervi nel giusto mood, vi consiglio il loro sito internet.
Ma ora cambiamo settore: è da circa sei mesi che aspetto questa mostra.
Io amo questo periodo artistico e amo, ma con un amore viscerale proprio, Modigliani.
Ma la cosa strana è che non è tanto il suo stile a rubarmi il cuore ma la sua biografia e la sua celebre relazione con Jeanne Hébuterne, che ho scoperto durante la preparazione della mia tesina per la maturità.
Mi sono sempre interessata a tutto ciò che riguarda lui e ogni volta che sono stata a Parigi sono andata a "salutarlo" a Père Lachaise, cimitero dove è sepolto accanto a Jeanne. Il loro era un amore assoluto, tanto che alla morte del pittore livornese è seguito il suicidio della povera Jeanne.
Vi consiglio una canzone ed un film che parlano di lui:
-Modì, Vinicio Capossela
-I colori dell'anima, 2004.
La mostra si trova al Palazzo dei Diamanti di Ferrara fino all'8 febbraio 2012; oltre ai tre grandi Modigliani, Picasso e Dalì, comprende anche opere di Chagall, Mondrian, Braque, Monet e molti altri.
Io ci andrò il prima possibile.
Infine, proprio ieri sul blog di Isa, 7 heures du mat, ho scoperto con mio sommo piacere che in questi giorni al Jeu de Paume di Parigi (Place de la Concorde), verrà inaugurata la prima retrospettiva francese su Diane Arbus, autrice di fotografie inquietanti e ritratti di freaks che erano del tutto insolite per l'epoca in cui iniziò a realizzarle, gli anni '60. Nelle sue foto il protagonista è l'insolito, il diverso.
Dato che ho in programma per dicembre un viaggetto nella capitale francese per andare a trovare amiche erasmus sparse per il mondo, direi che questa mostra rientra perfettamente nelle cose da andare a vedere.
E' a questa fotografia che Kubrick si è ispirato per le inquietanti gemelle di Shining.
Nel frattempo vi consiglio un film che parla di lei, o meglio immagina come possa essersi avvicinata al mondo dei freaks:
-Fur, ritratto immaginario di Diane Arbus. 2006
Spero che questi argomenti vi interessino, se così non fosse ditemelo pure! State tranquille che comunque tornerò presto a parlare anche di moda...Buon lunedì a tutti!
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